Acquisto in Sicurezza

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Vendere e Acquistare in Sicurezza

Raccomandazioni Generali di Acquisto e Vendita

Acquisto

È molto importante conoscere e quindi richiedere tutti i dati all’Utente Inserzionista/Venditore, un venditore “serio” non ha nessuna difficoltà ad identificarsi e farsi rintracciare. Consultare eventuali recensioni, commenti e raccomandazioni presenti nel web sul venditore (allevatore, negoziante, ecc.) per valutarne l’affidabilità e avere un parere da altri acquirenti passati attraverso la medesima esperienza di acquisto. La società trovacaniegatti.it non garantisce l’identità, la veridicità e la affidabilità degli inserzionisti.

Vendita

Controllare sempre, prima di rilasciare il cane o il gatto all’acquirente, che il pagamento sia andato a buon fine. Nel caso in cui non si effettua il pagamento in contanti verificare che la somma concordata sia stata effettivamente versata su conto corrente, carta prepagata, ecc. Nel caso in cui il pagamento avvenga in forma di assegno verificare che lo stesso non risulti rubato o falso e che sia coperto.

Raccomandazioni Generali di Acquisto e Vendita di cani e gatti

In Italia è vietato vendere cani e gatti dichiarando la loro appartenenza a una determinata razza senza l’esistenza di un Pedigree che lo certifichi e attesti (Decreto Legislativo n. 529 del 30 dicembre 1992). Il Pedigree è l’unico documento atto a certificare e attestare l’appartenenza di un cane o un gatto a una determinata razza e l’avvenuta iscrizione a uno dei Registri del Libro Genealogico delle Razze (secondo le procedure previste dalla normativa). L’Utente Acquirente che intende acquistare un cane o un gatto di razza deve sempre chiedere il rilascio del Pedigree da parte dell’Utente Venditore; l’Utente Venditore è sempre tenuto a fornirlo (senza nessun costo aggiuntivo). Il Pedigree viene emesso e stampato solo ed esclusivamente da Enti o Associazioni: dall’ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) nel caso di cani o dall’ANFI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) nel caso di gatti. È vietato allontanare i cuccioli di cani e gatti dalla madre prima dell’età di 8 settimane. Questo periodo costituisce il minimo necessario per uno sviluppo psichico equilibrato del cucciolo, pertanto non possono essere allontanati dalla madre. Tutti i cani e gatti dovranno essere accompagnati da un libretto di vaccinazione compilato con la data di nascita e riportante i trattamenti antiparassitari, nonché le vaccinazioni già effettuate da parte di un veterinario. I cani in vendita devono essere registrati e iscritti all’anagrafe canina e il relativo certificato di iscrizione deve accompagnare il cane in tutti i trasferimenti di proprietà. Inoltre devono essere identificati mediante microchip o tatuaggio leggibile (art. 2 dell'Ordinanza 6 agosto 2008 “Ordinanza contingibile ed urgente concernente misure per l'identificazione e la registrazione della popolazione canina”, Legge n. 281, 14 agosto 1991).

In Italia è vietato il commercio (vendita e acquisto) di cani e gatti di provenienza illecita, ossia di contrabbando; lo stesso vale anche per i cani e gatti importati. A tal proposito la legislazione italiana prevede un apposito reato: traffico illecito di animali da compagnia. In particolare la Legge prevede che: “Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, reiteratamente o tramite attività organizzate, introduce nel territorio nazionale animali da compagnia di cui all’allegato I, parte A, del regolamento (CE) n. 998/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 maggio 2003, privi di sistemi per l’identificazione individuale e delle necessarie certificazioni sanitarie e non muniti, ove richiesto, di passaporto individuale, é punito con la reclusione da tre mesi a un anno e con la multa da euro 3.000 a euro 15.000”. Anche l’acquirente nell’acquisto di un cane o un gatto deve fare molto attenzione, infatti potrebbe incorrere nel reato di incauto acquisto. A tal proposito il codice penale stabilisce a riguardo: “Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose, che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo, si abbia motivo di sospettare che provengano da reato, è punito con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda non inferiore a euro 10”.

È sconsigliabile l’acquisto di cani e gatti che non siano stati prima visti di persona. Infatti è importante vederli da vicino non solo per constatare la loro esistenza ma anche per vedere se essi corrispondono a quanto dichiarato dal venditore nella loro descrizione. E comunque l’esistenza degli animali non esclude l’acquirente da possibili truffe per mancata consegna dello stesso. Diffidare da venditori che promettono la vendita di cuccioli non ancora nati o che richiedono il pagamento dell’intera somma o anche di un acconto con la promessa di futura vendita.

Nel momento in cui si è giunti in possesso del cane o del gatto acquistato è buona prassi provvedere ad effettuare una visita dell’animale il giorno stesso, ancora meglio se in presenza del venditore.

Il Servizio non permette l’attività di mediazione, pertanto diffidate di persone e imprese che si offrono come mediatori, anche in nome e per conto della società trovacaniegatti.it S.r.l.s. La società non autorizza questo tipo di attività.

Garanzia

L’acquirente di animali da compagnia o d’affezione è tutelato dal Codice del Consumo (artt. 130 e 132). Infatti nel caso in cui il cucciolo acquistato presenti una malattia, anche se successiva all’acquisto, certificata da un veterinario come preesistente alla vendita, si ci può avvalere del Codice del Consumo, inviando una raccomandata entro due mesi dalla scoperta del vizio, entro due anni dall' acquisto dell'animale (consultare prima un legale per maggiori e più precise informazioni).